“Il labirinto è uno strumento spirituale che ha molte applicazioni in vari contesti. Riduce lo stress, calma la mente e apre il cuore. È una meditazione camminata, un percorso di preghiera, e un progetto in cui la psiche incontra lo Spirito. Realizziamo la nostra missione “comprensione di labirinti” offrendo eventi significativi che lo promuovano come strumento di trasformazione personale e comunitaria. La nostra visione è che l’esperienza del labirinto ci guidi nello sviluppo del livello più elevato di consapevolezza umana di cui abbiamo bisogno per prosperare nel 21° secolo.
Quando penso alla storia e torno indietro ai costruttori del labirinto della cattedrale di Chartres alla fine del XII secolo, loro sapevano come collocare questo archetipo nel grembo della più grande di tutte le cattedrali gotiche. Torno alla nostra antenata, Penso alla conoscenza di Hildegarda de Bingen dal Potere “Verdeggiante di Dio”, un concetto che risuona attraverso i secoli e ci commuove oggi.
Nel Buddhismo tibetano c’è una nozione di” Terma”, che significa che certi insegnamenti sono nascosti per essere scoperti al momento giusto dagli adepti di un’epoca moderna, quando è il momento giusto per loro riemergere. Penso al nostro labirinto che aspetta da secoli che il suo momento torni di nuovo..
The calming and restorative power of meditation
Un movimento trasformativo sta prendendo piede La missione è integrare la consapevolezza e le pratiche contemplative nella vita contemporanea per creare una società più consapevole, compassionevole e riflessiva.
Meditazione e formazione sulla consapevolezza
Il centro SANGHA LIVORNO offre vari programmi progettati per coltivare la consapevolezza e la pace interiore. Workshop, seminari e sessioni di formazione sono meticolosamente realizzati per adattarsi a individui di ogni estrazione sociale, aiutandoli a scoprire il potere calmante e ristoratore della meditazione.
Il labirinto è un campo interattivo di memoria, informazione e potenziale creativo, che offre metafore per qualsiasi punto del viaggio della vita. Potrebbe offrirci una mappa cosmica o uno schema di come l’universo si sta dispiegando attraverso di noi Come possiamo sintonizzarci sul campo del labirinto e scoprire da soli cosa offre il labirinto?
Vieni a dare un’occhiata ad alcune delle saggezze e metafore racchiuse nell’esperienza del labirinto, mentre scopri modi di interagire con il labirinto per ispirarti nella tua ricerca e supportarti nel trasformare gli ostacoli in trampolini di lancio. GABRIELLA dal suo recente pellegrinaggio a Chartres, E Laura ci invitano a domande di rilevanza personale e cosmica ispirate agli insegnamenti del blocco dello scrittore. Dalle distrazioni dei dispositivi mobili alle pressioni delle scadenze e delle medie dei voti, la staticità mentale che può ostacolare gli studenti quando cercano di mettere le idee in parole. In un nuovo progetto di ricerca, noi speriamo di aiutarli a superare il blocco con un esercizio di consapevolezza unico: il labirinto delle dita. “Quando siamo bloccati, inizia con l’ansia la “facilitatrice del labirinto. ti chiede di rallentare e vivere il momento, il che poi apre opportunità per riflettere in modo molto profondo e creare connessioni”.
Il significato e il valore dei labirinti
I labirinti hanno avuto un significato per molte culture in tutto il mondo per migliaia di anni, apparendo come un simbolo nella mitologia, un’immagine protettiva su porte ed edifici, così come percorsi processionali in luoghi di culto e su isole remote, colline e promontori. Sono apparsi anche nei parchi giochi e nei luoghi di ritrovo della comunità, e i loro eleganti design hanno garantito una popolarità diffusa per scopi decorativi nel corso della storia. Mentre i loro usi e le loro forme possono variare, hanno chiaramente ispirato l’immaginazione in un modo che ha garantito che fossero inclusi in molti luoghi di importanza culturale.
In tempi recenti hanno subito una significativa rinascita e hanno trovato un rinnovato scopo come luoghi per esperienze spirituali e religiose, riflessione e interazione. Molti riferiscono che camminare in un labirinto placa la mente e porta un positivo senso di benessere, così come una connessione con innumerevoli altre persone che hanno camminato o tracciato il percorso del labirinto in passato. Sono spesso inclusi nei programmi didattici di diverse materie, tra cui matematica e geometria, storia e geografia, antropologia e arti creative. La creazione di un labirinto può anche creare comunità, come dimostrano molte installazioni urbane e nei centri cittadini, e continuano ad attrarre artisti, architetti, educatori, paesaggisti e scrittori.
Pratiche di movimento
I movimenti del corpo possono diventare un terreno di contemplazione, come dimostrano le diverse pratiche di movimento che promuovono la consapevolezza attraverso l’attività fisica.
Un albero vuoto per le tue pratiche
Una versione vuota dell’albero è disponibile per le persone da personalizzare con pratiche che sono significative per loro, abbracciando i modi unici che si possono scegliere per perseguire la consapevolezza e la contemplazione.
In sostanza, l’albero delle pratiche contemplative offre un terreno fertile da cui può crescere un viaggio personalizzato di consapevolezza. Che ci si trovi nel mezzo della città frenetica o nella tranquillità di un ritiro in hotel, queste pratiche forniscono gli strumenti per coltivare una pace che trascende la posizione. È una guida sempreverde per nutrire il giardino interiore, in attesa di viaggiatori di ogni estrazione sociale.
Scopritori
I ricercatori che stanno conducendo ricerche sui labirinti e desiderano reclutare partecipanti al loro studio possono inviare il seguente modulo al presidente del comitato di ricerca:
Perché fare ricerche sui labirinti?
All’inizio del ventunesimo secolo, forse per la prima volta nella storia plurimillenaria dei labirinti, le persone hanno iniziato a porsi una serie di domande sui labirinti. Oltre alle solite domande storiche, contestuali e archeologiche sui progetti, le posizioni e gli usi dei labirinti nel corso degli anni, le persone hanno iniziato a porsi domande sugli effetti segnalati del camminare nei labirinti o dell’interazione con i labirinti in una varietà di altri modi.
Le persone hanno iniziato a porsi domande sulle cause psicologiche e fisiologiche degli “effetti labirinto” percepiti e spesso segnalati, nonché se questi “effetti labirinto” percepiti potessero essere isolati e misurati. Queste domande hanno dato origine a un nuovo ed emergente campo di ricerca sui labirinti.
Se sei interessato alla ricerca sui labirinti, unisciti a noi e ad altre persone che la pensano come te mentre costruiamo una base di ricerca. Molte persone che vogliono portare i labirinti in ospedali, ospizi scuole, aziende e altre organizzazioni si trovano di fronte a richieste di dati non solo su cosa sia il labirinto, ma anche se/perché abbia gli effetti che si dice abbia.
Che il tuo ambito di interesse sia la salute, l’istruzione, la spiritualità, l’arte, la storia o altri ambiti, ti invitiamo a partecipare allo sviluppo di informazioni solide che documentino gli effetti del labirinto. Di seguito è riportata la dichiarazione di intenti del Comitato di ricerca. Se sei interessato a scoprire di più sulla ricerca sui labirinti, ad avviare un progetto di ricerca o a unirti a noi, ti preghiamo di chiamarci al numero…
“Quando siamo bloccati, inizia con l’ansia”, afferma Johnson, docente del dipartimento di inglese e lingue moderne e facilitatore del labirinto. “Il labirinto ti chiede di rallentare e vivere il momento, il che poi apre opportunità per riflettere in modo molto profondo e creare connessioni”
fine mentre il percorso si snoda e gira. Nella tradizione di altre pratiche contemplative come la meditazione, lo yoga o il tai chi, camminare in un labirinto coltiva il rilassamento, riduce l’ansia e migliora la concentrazione. La ricerca ha dimostrato che tali pratiche creano sia calma fisica che prontezza mentale e migliorano l’ispirazione creativa.
Il suo progetto di ricerca, Labirinti e apprendimento degli studenti: gli effetti delle pratiche contemplative su ansia, concentrazione e creatività, indaga se gli studenti possono non solo superare il loro blocco dello scrittore, ma anche trovare una maggiore creatività. “Una pratica di consapevolezza come il labirinto ti consente di entrare in uno stato rilassato e ricettivo in cui il pensiero metaforico e associativo può prosperare”
Per questo progetto, gli studenti partecipanti all’ENGL 2060_Usa_ hanno tracciato un labirinto di dita prima di scrivere un esercizio di diario ogni giorno e hanno completato un sondaggio sui loro livelli di ansia e creatività a intervalli di due settimane si è anche proposto di installare un labirinto di dimensioni standard nei campus.Usa
“Ci sono così tanti vantaggi nel camminare in un labirinto”, “Vengono utilizzati in ospedali, prigioni, centri d’arte e campus universitari, per trattare stress, ADHD, traumi e autismo. C’è un’enorme applicazione per il benessere e la qualità della vita”. Si spera che la ricerca dimostri che è anche una pratica preziosa per supportare l’apprendimento degli studenti. “È un modo di apprendimento esperienziale e trasformativo”.
Nella scoperta del labirinto i cambiamenti di direzione del percorso sono una vera e propria metafora della vita e, a ogni svolta, giungono momenti di intuizione creativa. scrittura creativa nell’autunno 2014, utilizzando il labirinto e il diario in due classi.(.CAVIARDAGE)
Le pratiche di attivismo uniscono la contemplazione all’azione, evidenziando l’impatto della consapevolezza nell’impegno sociale. Pratiche relazionali Nelle pratiche relazionali, l’attenzione è rivolta alla coltivazione di una presenza contemplativa nell’interazione con gli altri e il mondo. . I labirinti temporanei possono essere creati in modo economico e semplice con gesso su cemento, vernice o nastro su un prato, o nastro adesivo in casa. I labirinti di tela sono un buon punto di partenza. Possono essere spostati e conservati facilmente. Possono essere offerti per eventi speciali, durante periodi di stress o per festività religiose interreligiose e possono anche essere utilizzati come risorsa per l’insegnamento, l’apprendimento e la riflessione durante tutto l’anno.
una ricerca e’ in atto per scoprire se i labirinti delle dita possono aiutare gli scrittori a superare il blocco dello scrittore attraverso la pratica contemplativa.
A differenza di un labirinto, che ha vicoli ciechi e ostacoli visivi che ti fanno perdere la strada e inducono eccitazione o panico, un labirinto ha un unico percorso non lineare verso il suo centro e di nuovo fuori, fornendo un senso di sicurezza anche se potresti non sapere quanto sei vicino alla fine mentre il percorso si snoda e gira. Nella tradizione di altre pratiche contemplative come la meditazione, lo Yoga o Tai Chi, camminare in un labirinto coltiva il rilassamento, riduce l’ansia e migliora la concentrazione. La ricerca ha dimostrato che tali pratiche creano sia calma fisica che prontezza mentale, che Johnson ritiene migliorino l’ispirazione creativa.
progetto di ricerca” Labirinti e apprendimento degli studenti:” gli effetti delle pratiche contemplative su ansia, concentrazione e creatività, indaga se gli studenti possono non solo superare il loro blocco dello scrittore, ma anche trovare una maggiore creatività.